Felce 

Le felci sono piante erbacee particolarmente antiche, che erano particolarmente numeroso sulla Terra in epoca preistorica. Durante il Carbonifero, felci e code cavalline formavano ampie foreste. Dai resti di tali foreste si sono generati depositi di carbone. Fatta eccezione per alcuni esemplari arborei ai tropici, le feci sono ora piante che raggiungono lunghezze importanti e crescono bene soprattutto in aree umide e ombreggiate, ad esempio ai margini delle foreste. Spesso, durante la crescita, le foglie sono arrotolate in maniera peculiare. Solitamente, le felci crescono sviluppandosi da una rete sotterranea, il cosiddetto rizoma, che si può diffondere su più metri. Le feci non si riproducono tramite semi, ma tramite spore formate nella parte inferiore delle foglioline nei contenitori delle spore. Questi contenitori di spore si possono vedere in fase di preparazione. Le spore, rispetto ai semi, sono semplici e molto piccole, e non contengono sostanze di stoccaggio. Per compensare questo svantaggio, molte spore si formano e si diffondono tramite il vento. Le felci sono poco utilizzate, alcune specie sono anche velenose possono essere pericolose ad esempio per gli animali da pascolo.

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